Inaugurati i locali “Tra le tue braccia” nelle case per anziani di ASP Villa Primula e a Villa le Magnolie

Allestite nuove stanze nelle due case residenza per tornare a far abbracciare anziani e famiglie

Sono state realizzate le prime due stanze del progetto “Tra le tue braccia”, rese possibili grazie al Protocollo stipulato tra Comune di Reggio Emilia, Asp Reggio Emilia Città delle Persone e Farmacie comunali riunite (Fcr), con la collaborazione dell’Ordine degli architetti per la progettazione e l’allestimento degli spazi e grazie alle donazioni dei ragazzi di BandarLog e dell’associazione onlus Cuore di Zucchero in memoria di Mariacecilia Spallanzani. I progetti hanno ottenuto la supervisione tecnico-sanitaria dell’Ausl di Reggio Emilia.

Una morbida parete in plastica trasparente è da ora in poi l’ultima barriera che si frappone al ritorno alla normalità per gli ospiti delle Case residenza per anziani Villa Primula e Villa le Magnolie. Per loro il contatto fisico coi propri famigliari e amici torna così ad essere possibile.

Lo consentono gli ambienti speciali che sono stati allestiti all’ingresso delle Case, visitati e presentati questa mattina, lunedì 12 aprile, alla città dal sindaco Luca Vecchi e dall’assessore al Welfare Daniele Marchi insieme con la presidente di Asp Reggio Emilia Città delle Persone Mariella Martini e l’ex presidente della stessa Asp Raffaele Leoni, con il presidente dell’Ordine degli architetti Andrea Rinaldi, il direttore di distretto Ausl di Reggio Emilia Elisabetta Negri, il presidente di Fcr Andrea Capelli e rappresentanti delle organizzazioni donatrici.

 

A partire da mercoledì 14 aprile, gli incontri con i parenti potranno svolgersi in condizioni di sicurezza sanitaria, grazie a stanze riservate, appositamente progettate con criteri di sicurezza anti-Covid e con caratteristiche di accoglienza.

Gli incontri saranno organizzati per appuntamento da fissare telefonando da martedì 13 ai NUMERI e negli ORARI QUI INDICATI
Nelle fasce orarie indicate, verrà programmato un appuntamento ogni 40 minuti, tenendo conto anche del tempo necessario per sanificare la stanza fra una visita e l’altra.

La possibilità di visita con un contatto fisico è fondamentale sia per gli ospiti che per i loro parenti, niente è più confortevole di un abbraccio, un gesto empatico di conforto per far sentire meno soli gli anziani che abitano nelle strutture. Una soluzione che permette di rinsaldare relazioni umane, molto importanti per tutti gli anziani ed in particolare per le persone con disturbi cognitivi o affette da demenza che possono trarne benefici ed emozioni che spesso la semplice telefonata o la video chiamata non dava loro.

Entro aprile altre tre residenze per anziani della città avranno la loro ‘stanza “TRA LE TUE BRACCIA”, ed entro maggio anche le restanti. Completare il progetto nelle prossime settimane, è una risposta concreta per le persone fragili.

L’emergenza Covid-19 non è ancora terminata, ma la possibilità di nuovi incontri è un segno di speranza per i prossimi mesi.

Alcuni momenti dell’inaugurazione dei locali

IL VIDEO CON IL SINDACO LUCA VECCHI

“La magia di un abbraccio”
Quanti significati sono celati dietro un abbraccio?
Che cos’è un abbraccio se non comunicare, condividere
e infondere qualcosa di sé ad un’altra persona?
Un abbraccio è esprimere la propria esistenza
a chi ci sta accanto, qualsiasi cosa accada,
nella gioia e nel dolore.
Esistono molti tipi di abbracci,
ma i più veri ed i più profondi
sono quelli che trasmettono i nostri sentimenti.
A volte un abbraccio,
quando il respiro e il battito del cuore diventano tutt’uno,
fissa quell’istante magico nell’eterno.
Altre volte ancora un abbraccio, se silenzioso,
fa vibrare l’anima e rivela ciò che ancora non si sa
o si ha paura di sapere.
Ma il più delle volte un abbraccio
è staccare un pezzettino di sé
per donarlo all’altro
affinché possa continuare il proprio cammino meno solo”.

Pablo Neruda
PER PRENOTARE LE  VISITE TELEFONA AI NUMERI E NEGLIO ORARI QUI INDICATI


PER CONTRIBUIRE ALLE DONAZIONI 

Le donazioni per la realizzazione delle prossime stanze si possono lasciare al Fondo di Mutuo soccorso comunale: bonifico bancario all’Iban:
IT 83 U 02008 12834 000105890704 (BIC: UNCRITMM) con causale “Tra le tue braccia”.

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