Autunno, stagione del gusto tra uva, castagne e biscotti

Laboratori e feste tradizionali dedicate all'uva, alle castagne, alle erbe e ai mestieri della tradizione. E' quanto case residenza e case di quartiere riservano in autunno ai loro ospiti: appuntamenti di animazione dedicati alla creatività e al gusto di prodotti e momenti da scoprire settimana per settimana.
 

 
Il primo appuntamento è per Mercoledì 1 ottobre con la festa dell’Uva celebrata alla casa di riposo Omozzoli Parisetti, accompagnata da buona musica e una squisita merenda a Km0. Al centro diurno il Sogno nello stesso giorno si prepareranno i biscotti per donarli a tutti i nipoti.

Il 2 ottobre in tante case residenza e centri diurni  si celebra la Festa dei Nonni.
Perchè la Festa dei Nonni? Innanzitutto per dire grazie.
Un "grazie" particolare a due figure fondamentali della famiglia e della società intera: il nonno e la nonna. Istituita nel 2005 dal Parlamento che ha riconosciuto ufficialmente il ruolo fondamentale dei nostri nonni; è davvero importante festeggiarli con in un grande abbraccio, ricordandoci quanto questa figura dà ogni giorno, in termini di aiuto concreto e soprattutto dal punto di vista umano, a famiglie e nipoti.

Il 2 ottobre nelle case di RETE spazio quindi agli amanti della dolcezza con una ricca preparazione di biscotti in occasione di questa  giornata di celebrazione. I laboratori culinari saranno arricchiti da incontri inter-generazionali per scambiare storie ed esperienze, un ponte tra bambini e anziani: i nonni, angeli custodi per eccellenza, che con il loro amore infinito, la loro saggezza e la loro bontà contribuiscono tantissimo alla crescita dei bambini, ed ecco che sta arrivando il giorno in cui festeggiarli e ringraziarli per tutte le cure e le attenzioni di cui vengono riempiti. Custodi di ricordi e aneddoti che non devono andare perduti, rappresentanti delle generazioni che hanno vissuto tutto un altro mondo rispetto al nostro, e ancora di più rispetto a quello dei bimbi di oggi. Un bambino poi che ascolta una storia narrata direttamente dal protagonista o letta ad alta voce, entra in diretto contatto con il suo mondo interiore, la sua sensibilità, il suo mondo delle idee e la sua immaginazione. Il racconto orale ha un valore educativo del tutto speciale. Ecco il perché di un ricco programma di incontri tra gli anziani ospiti delle case e i bambini delle scuole:

La casa protetta I Girasoli dalle ore 9.30 ospiterà i bambini della classe II A della scuola primaria “G. Leopardi”; bambini e anziani si divertiranno nella preparazione dei “biscotti della nonna”, festeggeranno nella stessa data anche a Villa Le Mimose; gli ospiti del Centro diurno Ferretti celebreranno i nonni alla Casa di Carità con i bambini della scuola materna Pio VI, ai Tulipani animatrici e fiosioterapista intratterranno gli ospiti "in piazza" con poesie e filastrocche e gli anziani del Centro diurno Il Melograno saranno ospiti per pranzo al centro sociale Il Buco Magico.
Gli spuntini vengono immancabilmente allietati dalla musica che recita ruolo di primo piano nelle feste, con musicisti che diffondono ritmi e arie fra cortili e sale delle case
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Mio nonno era solito dire: ‘Prova a fare le cose un po’ più piano e io andrò più veloce’. (Toon Hermans)
 

 

Il ricco programma autunnale prevede per Venerdì 3 ottobre al centro diurno Stella Polare una grande  festa con accompagnamento musicale, poesie e vecchi ricordi legati all’arte dell’impagliare, con la partecipazione dei bambini della scuola Collodi.

Negli stessi giorni numerosi anziani, accompagnati dai volontari, saranno impegnati in laboratori itineranti tra le case per le creazioni manuali e sartoriali delle famose bambole Pigotte da donare nel periodo Natalizio all’Unicef. Bambole realizzate a mano con fantasia e creatività: si parte con disegni e ritagli su stoffa delle sagome fino al cucito, si procede con l'imbottitura, la creazione dell’abito per completarle con il disegno del viso.
 

 

Scarica i programmi per ottobre di tutte le case: